CAPITOLO N. 2 - L'aereo era di prorietà della Pilatus Flugneugwertke - Svizzera

  CAPITOLO N. 2

L'aereo era di prorietà della Pilatus Flugneugwertke - Svizzera



L’anno prossimo ricorreranno sessant'anni dalla tragedia di Ceva, dove perse la vita Corrado Gex insieme ad altri sette valdostani. In questi quasi sessant'anni sono state scritte moltissime parole, ma di concreto riguardo alla verità... assolutamente nulla. In particolare sull'incidente aereo sono state dette tante sciocchezze che non stanno né in cielo né in terra. Un esempio di questo lo troviamo in un articolo della Stampa, dove Cesarino Balbis e Bruno Milanesio, un pezzo grosso della politica valdostana, hanno sempre sostenuto, in ogni sede e maniera, che l'aereo, il Pilatus Porter, fosse di loro proprietà. Una grossa menzogna!


Io li ho sempre contraddetti, avendo in mano i documenti ufficiali, che dimostravano che l’aereo era in dotazione alle Officine Aeronavali di Venezia Lido, e non era di loro proprietà.
Poi, un bel giorno, scrissi che Balbis era un grande bugiardo e gli diedi il soprannome di “Pinocchio nel cielo”. Ovviamente si arrabbiò e mi querelò. Mi portò in tribunale. Tuttavia, straordinariamente, durante un udienza, ammise che l'aereo non era di loro proprietà ma che apparteneva alle Officine Aeronavali di Venezia Lido.
Incredibile, dopo aver sempre sostenuto il contrario, quel giorno ammise finalmente la verità.
Tuttavia, inspiegabilmente, il giudice mi condannò a risarcire Balbis con una somma di 6.000 euro. Non ci pensai due volte, feci immediatamente ricorso e, stranamente, dopo la mia mossa, Cesarino decise di ritirare la querela. E così la vicenda si concluse...

Ancora prima di questa vicenda con Balbis e Milanesio, l’assessorato all’Istruzione, all'epoca sotto la guida dell'Assessore Laurent Viérin, sponsorizzò e realizzò, quindi con i soldi pubblici, il libro Corrado Gex – Il vit clair, il vit loin. Il libro, patrocinato dalla Regione, è scritto dalla Signora Silvana Presa nella prima parte, che è perfetta perché racconta in modo preciso la cronostoria politica di Corrado Gex. Tuttavia, la seconda parte, curata da Jean Patrick Perruchot, riporta tutte le falsità che erano già state scritte dai giornali riguardo l’incidente e non solo. Infatti, nel libro c’è scritto: “L’avion avait été acheté par Gex lui-même une vingtaine de jours auparavant.” Questo è un falso storico! Gex non ha mai comprato il Pilatus!

A quel punto decisi di segnalarlo.

Questo libro non può essere utilizzato come libro di testo, anzi, a mio parere, la seconda parte dovrebbe essere ritirata.

 

Igino Melotti

Commenti